Lunedì 2 agosto è il PERDONO DI ASSISI, l’indulgenza plenaria che si può ottenere in tutte le chiese parrocchiali e francescane. Al convento di S. Francesco alle ore 10:00 sarà celebrata la S. Messa per gli ospiti della RSA da Don Francesco Maccari. Alle ore 18:00 la S. Messa per tutti i fedeli celebrata da Fra Mario Panconi ofm. Fra Mario sarà presente per le confessioni a partire dalle ore 16:00.
Il 2 agosto è una delle principali ricorrenze francescane: si ricorda il singolarissimo privilegio dell’indulgenza, richiesta nel 1216 da Francesco, mentre era immerso nella preghiera e nella contemplazione all’interno della chiesetta della Porziuncola ad Assisi, ed autorizzata da Papa Onorio III. Al Pontefice, che voleva rilasciare il documento autorizzativo dell’indulgenza, Frate Francesco disse: “…se questa indulgenza è opera di Dio, Egli penserà a manifestare l’opera sua; io non ho bisogno di alcun documento, questa carta deve essere la Santissima Vergine Maria, Cristo il notaio e gli Angeli i testimoni…”. E dopo qualche giorno, al popolo convenuto alla Porziuncola, Frate Francesco disse la celebre frase: “Fratelli miei, voglio mandarvi tutti in Paradiso”.
Per il Convento del Borgo, dove già nel 1586 si era costituita la “Compagnia del Cordone” o del Terz’Ordine, aggregata all’Arciconfraternita di Assisi, questa celebrazione, è una continuazione del cammino attraverso la sua storia. Si pensi che nel 1642, come ci ricordano le “cronache” del Convento del Borgo: “il primo giorno di agosto si comunicarono 1500 persone e il 2 agosto, 1600”; era “il Perdono d’ Assisi”.
Le condizioni per ricevere l’indulgenza plenaria del Perdono di Assisi sono: Confessione sacramentale, partecipazione alla Messa e Comunione Eucaristica, visita ad una chiesa francescana o parrocchiale dove raccogliersi in preghiera per recitare il Credo, il Padre Nostro ed una preghiera secondo l’intenzione del Sommo Pontefice.
JB - 30.07.2021