MISERICORDIA INFORMA: IL GREEN PASS
Che cosa è il Green Pass.
Il Green Pass è la certificazione verde Covid-19. Si tratta di una certificazione digitale, stampabile anche in formato cartaceo, che contiene un codice a barre bidimensionale (QR Code) e un sigillo elettronico qualificato. In Italia, il Green Pass viene emesso soltanto attraverso la piattaforma nazionale del Ministero della Salute.
Come si ottiene.
Dopo 48 ore dalla prima dose di vaccino, il Ministero della Salute invia a chi si è vaccinato una email (oppure anche un sms) all’indirizzo di posta elettronica indicato al momento della vaccinazione. L’indirizzo del mittente è: noreply.digitalcovidcertificate@sogei.it. Nella email, o nel messaggio, viene spiegato che è disponibile la Certificazione verde Covid-19, e che è possibile averla gratuitamente utilizzando il codice AUTHCODE (segue il codice) al link https://www.dgc.gov.it/spa/public/. Va inserito il codice, la data di scadenza e il numero della tessera sanitaria dell'intestatario della certificazione. In alternativa, è possibile ricevere il Green Pass anche attraverso le App IO o IMMUNI. Per avere tutte le informazioni sul Green pass è possibile visitare il sito:
www.dgc.gov.it.
Chi può avere il Green Pass.
E’ possibile avere la certificazione verde dopo l'inoculamento almeno della prima dose vaccinale contro il Covid-19 (validità 9 mesi) o la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi), o ancora dopo aver effettuato un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al Coronavirus (in questo caso la validità è limitata a 48 ore).
A cosa serve il Green Pass.
Allo stato attuale, ovvero in questi giorni in cui non è ancora entrato in vigore il nuovo decreto (cosa che accadrà il 6 agosto), il Green Pass in Italia è richiesto per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione”.
Una volta che il decreto sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il Green Pass sarà obbligatorio anche per usufruire dei servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso; per partecipare a spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi; per visitare musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre; per andare in piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all'interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso; per partecipare a sagre e fiere, convegni e congressi; per recarsi in centri termali, parchi tematici e di divertimento.
E’ attualmente allo studio del Governo l’eventualità di estendere l’obbligo del Green Pass anche per salire su navi, treni ed aerei.
JB - 29.07.2021