L'ESSENZA DELLA SOLIDARIETA'

Dal luglio 2012 la Misericordia di Borgo a Mozzano, consapevole dei bisogni del territorio in cui opera, ha allargato la sua opera assistenziale, promuovendo una esperienza lavorativa in ambito agricolo, che potesse offrire possibilità di inserimento e di crescita a persone diversamente abili. Il progetto, tuttora in corso, è rivolto a giovani del nostro territorio che, per caratteristiche personali, possono essere avviati all’agricoltura e ad attività collaterali, facendo conoscere ad essi, per la prima volta, una concreta esperienza lavorativa.

Dopo una prima fase di approccio, l’esperienza è diventata un percorso formativo vero e proprio, coinvolgendo 5 utenti, il gruppo di lavoro, sotto la supervisione di un educatore, è occupato 5 gg alla settimana in tutte le mansioni riguardanti la cura dei giardini e la coltivazione degli orti del cinquecentesco convento di S. Francesco di Borgo a Mozzano, sede del Centro Accoglienza Anziani, proprietà della Fraternita di Misericordia. La produzione agricola, inizialmente destinata al fabbisogno interno del Centro Anziani e alla piccola vendita diretta, si è ampliata comprendendo anche la trasformazione dei prodotti (marmellate e conserve). Raccogliendo le esigenze e le possibilità di tutti, il Progetto dal gennaio 2015 ha allargato i propri orizzonti creando un piccolo laboratorio di artigianato del legno e un piccolo apiario.

Il progetto di agricoltura sociale è svolto ripristinando terreni incolti o in disuso, riappropriandosi di tecniche di coltivazione, cercando vecchie “cultivar” locali da reintrodurre, sia tra le antiche mura del convento che in terreni incolti della zona, da cui è stato prodotto un olio extra vergine di qualità.

Ma quello che è stato ed è importante nel progetto è il conoscersi, capirsi, stare insieme, riprendere il contatto con realtà aperte, fare parte di un cammino di crescita; farlo essere, insomma, un progetto di vita; che fa apprezzare la dignità del lavoro ed il rispetto delle diversità sia ai diretti interessati che alla comunità. Questo è stato ed è il grande passo abbiamo compiuto.

Il progetto, denominato, non a caso, “l’essenza della solidarietà”, al momento, è: giardinaggio, orticoltura, olivicoltura, floricoltura, allevamento e piccolo artigianato; la volontà è quella di crescere, con un ulteriore ventaglio di attività e, di aumentare il numero dei giovani inseriti; per poter rispondere di più e meglio alle richieste del territorio.