Sono stati i volontari della Misericordia di Borgo a Mozzano Alfonsino Marchi, Carlo Pierini e Matteo Poletti a portare, da Firenze, i bambini ucraini ospitati nella struttura del santuario della Madonna della Stella a Fosciandora.

Preceduti dalle auto dei carabinieri del Comando provinciale e della compagnia di Castelnuovo sono arrivati alle 3 e 15 della notte, con i mezzi delle Misericordie del Coordinamento di Lucca. Presenti i dirigenti di Confederazione, tra cui il consigliere di Presidenza Gabriele Brunini e di Federazione Toscana.

Ad accoglierli, insieme ai loro 10 accompagnatori dell’orfanotrofio di Leopoli, c’erano anche altri volontari della nostra Misericordia, che sotto l’egida del coordinamento nazionale si occuperà del soggiorno dei bambini nella struttura resa disponibile dall’Ordine della Madre di Dio, che è proprietaria dell’immobile.

A curare il loro arrivo a Fosciandora è stato il governatore della Misericordia di Borgo a Mozzano, Gabriele Brunini, che appena saputo della possibilità si è messo alla ricerca di strutture adeguate per offrire a questi minori non accompagnati un luogo per fuggire dalla guerra.

Così dopo i contatti con il sindaco di Fosciandora Moreno Lunardi e l’Ordine della Madre di Dio, si è giunti all’accordo che ha reso possibile l’operazione.

Nel frattempo è scattata una vera e propria gara di solidarietà in tutta la Garfagnana e la Valle del Serchio, per raccogliere giochi e beni di prima necessità da donare per questa iniziativa.

Giuseppe Bini - 04.04.2022