Oggi, 25 Marzo, ricorre l’Annunciazione di Maria: la giovane si appresta a ricevere la visita di un angelo messaggero che le porta una lieta novella, la ragazza è stata infatti scelta per dare i natali al futuro Gesù Cristo.
L’origine di questa festa di primavera è remota, legata all’antico capodanno amministrativo romano: festa modificata nel calendario liturgico cristiano che ha posto in questa data l’Annunciazione alla Vergine da parte dell’Angelo, nove mesi esatti dal Natale.
Anticamente questo era il periodo dell’anno in cui, nell’area mediterranea, si celebravano i riti agricoli della “resurrezione” della natura nel momento dell’equinozio di primavera: a Roma dal 22 al 24 Marzo si ricordava la mitica morte di Attis (dio della vegetazione) e il 25, festa della Gioia, la sua resurrezione.
L'Annunciazione del Signore o della Beata Vergine Maria è l'annuncio del concepimento verginale e della nascita verginale di Gesù che viene fatto a sua madre Maria (per il Vangelo secondo Luca) e a suo padre Giuseppe (per il Vangelo secondo Matteo) dall'arcangelo Gabriele.
In alcuni contesti regionali è detta "Conceptio Domini" o "Conceptio Christi" (ponendosi quindi in connessione con la Immacolata Concezione, un'altra importante festa cattolica).
Giuseppe Bini - 25.03.2022