A San Francesco stava soprattutto a cuore che gli uomini trovassero la salvezza portata da Gesù sulla terra....
Desiderava che ogni persona facesse esperienza di quanto il Signore è paziente e pieno di misericordia verso tutti.
Un giorno, ispirato da Dio, si recò dal Papa Onorio III, che si trovava a Perugia e, inginocchiato con la fronte a terra, chiese:
"Santissimo Padre Nostro, quantunque misero peccatore, io ti prego che tu conceda perdono intero, remissione completa di tutte le colpe a quelli che, pentiti e confessati, verranno a visitare questa chiesa della Porziuncola, senza offerta alcuna".
I cardinali non erano d'accordo, ma il Papa intuì la grandezza spirituale del Poverello che gli stava dinanzi, la misericordia che Dio gli faceva sperimentare e confermò quanto chiesto da Francesco.
E' il PERDONO DI ASSISI, che da circa 800 anni si celebra in tutto il mondo il 2 agosto, a partire dalla sera precedente.
Anche al convento del Borgo la ricorrenza è stata sempre celebrata con solennità grande; in particolare dalla Compagnia del Cordone (o del Terz'Ordine) costituita fin dal 1586.
Le "cronache", riprese nel libro recentemente edito dalla Misericordia (Il Convento di San Francesco del Borgo), raccontano che, nel 1642, per il "Perdono", nei due giorni di festa (1 e 2 agosto), al convento di Borgo a Mozzano "si comunicarono ben 3100 persone".
Il Centro di cultura e spiritualità francescana vuole celebrare anche quest'anno l'importante ricorrenza, con rinnovato impegno a mantenere viva la tradizione francescana in questa terra di Lucchesia.
Il programma è il seguente:
VENERDI' 1 AGOSTO
Ore 18 S. Messa nella chiesa del convento celebrata da Padre Federico di San Romano (Pisa)
Al termine breve incontro conviviale nel giardino, a cui seguirà, alle ore 20,30 una riflessione di Padre Federico su "Cos'è il Perdono di Assisi?".
SABATO 2 AGOSTO
Dalle ore 9 alle ore 11 sarà presente al convento per le confessioni don Marcello Brunini - Parroco di Valdottavo
Ore 17 S. Messa prefestiva celebrata dal Parroco di Borgo a Mozzano don Francesco Maccari. Al termine preghiera per ottenere l'indulgenza plenaria.
Questi momenti di incontro sono aperti a tutti coloro che vorranno e potranno intervenire.