11 FEBBRAIO 2013 - XXI GIORNATA MONDIALE DEL MALATO

In occasione della XXI Giornata Mondiale del Malato il Santo Padre Benedetto XVI ha indirizzato un messaggio rivolto soprattutto agli ammalati ed ai sofferenti, dove richiama, espressamente, la "parabola" del Buon Samaritano del Vangelo di Luca, da sempre ispiratrice delle "opere" delle Misericordie.
Dice il Santo Padre: "La Giornata Mondiale del Malato è per i malati, per gli operatori sanitari, per i fedeli cristiani e per tutte le persone di buona volontà, momento forte di preghiera, di condivisione, di offerta della sofferenza per il bene della Chiesa e di richiamo per tutti a riconoscere nel volto del fratello infermo il Santo Volto di Cristo che soffrendo, morendo e risorgendo ha operato la salvezza dell'umanità. In questa circostanza mi sento particolarmente vicino a ciascuno di voi, cari ammalati che, nei luoghi di assistenza e di cura o anche a casa, vivete un difficile momento di prova a causa dell'infermità e della sofferenza. A tutti giungano le parole rassicuranti dei Padri del Concilio Ecumenico Vaticano II - non siete nè abbandonati, nè inutili: voi siete chiamati da Cristo, voi siete la sua trasparente immagine -.
.......Vorrei proporre alla vostra riflessione la figura emblematica del Buon Samaritano.....con cui Gesù vuol far comprendere l'amore profondo di Dio verso verso ogni essere umano, specialmente quando si trova nella malattia e nel dolore. Ma, allo stesso tempo, con le parole conclusive della parabola del Buon Samaritano, "Va' e anche tu fa' lo stesso", il Signore indica quale è l'atteggiamento che deve avere ogni suo discepolo verso gli altri, specialmente se bisognosi di cure.

La Giornata Mondiale del Malato ed il messaggio del Pontefice devono essere un momento di "ricarica" per tutti gli operatori della Misericordia, siano essi volontari o dipendenti, che, quotidianamente, nello svolgimento dei servizi o dei compiti lavorativi, sono a contatto con persone ammalate e sofferenti.

Per la nostra Misericordia, che ha da trent'anni la gestione di una struttura di accoglienza e cura come il Centro Anziani, l'appello a migliorare continuamente la motivazione degli operatori verso le persone sofferenti deve essere fortemente attenzionato, per fare in modo che la nostra struttura si distingua, in positivo, dalle altre, per la una migliore motivazione del personale nell'assistenza alle persone in difficoltà.

Quest'anno la Misericordia di Lucca, nella giornata di Memoria della Beata Vergine di Lourdes, che viene celebrata nella Chiesa di San Salvatore, ha organizzato un momento di riflessione che avrà il seguente programma:
ore 10.30 saluto del Proposto dell' Arciconfraternita della Misericordia di Lucca Cesare Rocchi e delle autorità presenti
ore 11.00 intervento di Sergio Ardis - Comitato Etico USL 2 - su "l'operatore sanitario e la sofferenza"
ore 11.30 intervento di Gabriele Brunini - Vice Governatore della nostra Misericordia - su "valore del volontariato"
ore 12.00 S. Messa celebrata da Padre Giampaolo Salotti o.f.m.c. (Cappellano dell'Ospedale di Lucca)

A Borgo a Mozzano, come ogni anno, ci sarà alle ore 15,30 una S. Messa per gli ammalati e gli anziani nella Chiesa di San Rocco, dove c'è un altare dedicato alla Beata Vergine di Lourdes. A quella Messa parteciperanno  gli anziani del nostro Centro accompagnati dai volontari della Misericordia.

Nell'occasione della XXI Giornata il Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari (Pastorale della Salute) ha stampato un sussidio dal titolo "IL BUON SAMARITANO" che la nostra Misericordia distribuirà a tutti i dipendenti ed ai volontari del Centro Anziani. Chi fosse interessato può farne richiesta agli uffici della Misericordia. La distribuzione è gratuita.
GiBi - 10/02/2013



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